La storia del Panettone si perde nella notte dei tempi. Si sa che è un tipico dolce di origine milanese e lombarda, fatto con la cucina povera, cioè con ingredienti che tutti avevano nella dispensa, e resti di altre ricette.
Nel milanese c'era un’antica consuetudine storica del IX secolo legata al Natale, e cioè che tutta la famiglia si riuniva a tavola e il capofamiglia spezzava un pane grande, dandone un pezzo a tutti in segno di comunione.
Nel XV secolo ai fornai di Milano era vietato produrre il pane dei nobili (il pane bianco) ma potervano fare solo quello per i poveri (pane di miglio) ma a Natale aristocratici e plebei potevano consumare lo stesso pane, che era regalato dai fornai ai loro clienti. Era chiamato il pan de ton, ossia il pane di lusso, di farina, burro, zucchero e zibibbo.
Nel 1700 poi i forni si arricchiscono anche di dolci secondo la moda francese e nel 1800 durante l’occupazione austriaca, il panettone era di abitudine offerto dal il governatore di Milano al consigliere Metternich come dono personale.